Viaggiare in Gravidanza è Rischioso? Segui i Consigli
Viaggiare in gravidanza può causare rischi alla mamma e al bebè? Quali mezzi di trasporto sono consigliabili e quali meno? Utili consigli per una serena vacanza con il pancione
Viaggiare in gravidanza è rischioso? Si possono prendere tutti i mezzi di trasporto se si è incinta? È possibile spostarsi durante il 1° e ultimo trimestre di gestazione? Le domande sono tante così come i timori, per questo motivo ecco tanti utili consigli per la mamma e il suo bebè.
Viaggiare in gravidanza: si può viaggiare durante il 1° e ultimo trimestre?
Premettendo che essere in dolce attesa non significa avere contratto una patologia, spostarsi durante i 9 mesi di gestazione non presenta alcuna controindicazione, a patto che si seguano delle semplici indicazioni.
Durante i primi 3 mesi di gravidanza potrai fare la tua valigia in tutta tranquillità e intraprendere il tuo bel viaggetto, a patto che (e queste sono le uniche controindicazioni!) tu non abbia i sintomi comuni di questo periodo, come nausea e vomito, che potrebbero rovinarti la vacanza.
Per quanto riguarda lultimo trimestre invece, una donna in gravidanza in buona salute può generalmente viaggiare fino alle 32-36 settimane, fatta eccezione per alcune compagnie aeree e crociere, che dalla 28° settimana richiedono un certificato medico che attesti la normalità della gravidanza.
Mezzi di trasporto e gravidanza: utili consigli
Premesso che anche col pancione tu possa prendere qualsiasi mezzo di trasporto, fatta eccezione per la moto, scooter ed equivalenti, ecco qualche suggerimento per viaggiare in tutta serenità.
Viaggio in auto e in treno
Viaggiare in auto: le buche e le strade dissestate sono pericolose per la gravidanza? È vero che la cintura di sicurezza fa male al bambino?
Imbattersi in qualche buca o strada male asfaltata durante il tragitto in auto, non rappresenta un pericolo se ci riferiamo alle contrazioni uterine. Indossare la cintura di sicurezza in gravidanza, è invece assolutamente fondamentale per proteggere madre e figlio.
Come indossare la cintura di sicurezza?
- Posiziona la cintura in basso sotto laddome, mentre quella trasversale tra i due seni e intorno alla spalla, regolando il sedile per non costringere il collo.
E il treno? Per spostamenti non troppo lunghi, risulta un mezzo decisamente confortevole e sicuro, ed essendo provvisto di corridoi, anche molto comodo per sgranchirsi un po le gambe.
Viaggio in aereo: 3 consigli in gravidanza
Alcune compagnie aeree richiedono il certificato medico che autorizzi la gestante a viaggiare se la gravidanza ha avuto complicanze, se è gemellare o se si è nell’ultimo mese. Prima di partire è dunque importante informarsi su questo aspetto. Inoltre, stai pure tranquilla, che il metal detector non rappresenta alcun tipo di problema per te e il nascituro.
Ecco i principali consigli proposti dalle Linee guida RCOG:
- Se è possibile, fatti assegnare un posto vicino al corridoio così da poterti alzare frequentemente (è consigliabile ogni 2 ore) e distendere le gambe per una decina di minuti, oltre ad andare in bagno liberamente.
Ricorda: durante il volo, se il viaggio dura più di 4-5 ore, uno dei rischi più frequenti soprattutto se si è incinte, è di contrarre la sindrome DVT (trombosi venosa profonda), dovuta alle molte ore trascorse seduti. - Indossa calze contenitive che aiutano a regolare la circolazione venosa e scarpe comode con un minimo di rialzo o zeppa.
- Bevi tanta acqua per reintegrare i liquidi ed evita alcolici e caffeina.
Viaggiare in nave in dolce attesa
Una bella crociera durante la gravidanza, a meno che non soffri a priori di mal di mare è decisamente consigliabile e sicuro, in quanto sulle navi pubbliche è sempre previsto un medico a brodo. Se siete intorno alla 28°settimana, Compagnie come Costa Crociere, Royal Caribbean e MSC Crociere, vi richiederanno un certificato medico che testimoni la regolarità della gravidanza.
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Dove andare in gravidanza? Le mete consigliate
Meglio il mare o la montagna? Indipendentemente dai propri gusti personali:
- Al mare: una vacanza al mare con il pancione favorisce il benessere psicofisico della mamma e del suo piccolo. Lo iodio stimola il metabolismo, camminare sul bagnasciuga è un toccasana per la circolazione, e il sole produce la serotonina, lormone del buonumore. Ma attenzione a non esporsi troppo al sole soprattutto nelle ora di punta! Proteggiti sempre con una crema superiore a 20, copriti la testa con un leggero cappello a falde larghe, bagnati spesso e bevi molto.
- In montagna: passeggiare in montagna fa notevolmente bene, a patto che non si superi unaltitudine di 2000 metri, in quanto diminuisce la concentrazione di ossigeno nellaria e il feto potrebbe esporsi a rischi.
- Mete esotiche: in questo caso è meglio rimandare il viaggio dopo il parto, in quanto: la maggior parte dei vaccini (ove richiesto) non sono utilizzabili in gravidanza, e inoltre, se si è nellultimo periodo di gravidanza, è meglio non allontanarsi troppo da casa… prevenire è meglio che curare!
Viaggi in gravidanza: segui i consigli degli esperti! (video)
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